I cittadini fanno causa al Comune per la scarsa qualità delle strade, ma il sindaco decide di rifare l´esistente villetta di via Graziadei, aumentando il cemento e diminuendo lo spazio verde.
21-03-2013 14:01 - Cronaca
una parte della villetta Graziadei oggi.
Nuova ondata di incarichi distribuiti dall´amministrazione comunale questa volta in materia legale. Si tratta di ben cinque incarichi affidati nella seduta di giunta municipale del 12/03/2013. La seduta senza altro non doveva essere un grande spettacolo, hanno commentato di impulso i sempre più divertiti buontemponi di corso Matteotti,risultava assente alla Giunta proprio l´assessore allo spettacolo.
A beneficiare dei nuovi incarichi quattro professionisti di cui solo due di Sparanise. Mentre a rappresentare il Comune in due distinte controversie innanzi al Tar, lo stesso difensore con studio in Caserta , l´Avv. Augusta Napoletano che ha ottenuto, appunto due incarichi con due distinte delibere.
I ricorsi innanzi al TAR traggono origine da due ordinanze firmate direttamente dal sindaco con le quali il primo cittadino interveniva direttamente nell´assegnazione degli alloggi IACP, disponendone la decadenza.
Le altre vertenze riguardano invece cittadini che hanno convenuto in giudizio l´ente per ottenere il risarcimento dei danno causati dalla cattiva manutenzione delle strade. In un caso un segnale stradale , secondo la ricostruzione dell´attore, si sarebbe abbattuto sul veicolo di un cittadino ed in un altro caso un cittadino risulta essere caduto, secondo l´atto di citazione, in un buca non segnalata.
Queste ultime controversie sono sempre più in aumento a causa della cattiva manutenzione di alcune arterie principali che necessitano di urgente manutenzione, come per altro segnalato anche dai consiglieri comunali di opposizione.
Sotto questo profilo non sembra essere condivisibile la scelta dell´amministrazione comunale di usare fondi derivanti da avanzo di amministrazione per rifare la villetta di via Graziedei piuttosto che asfaltare le strade.
Sul punto è intervenuto l´Avv. Salvatore Piccolo, all´indomani delle elezioni assessore ai lavori pubblici, che proprio quando venne esautorato dell´incarico ebbe a sottolineare diverse divergenze con il sindaco proprio circa l´indirizzo politico da dare anche nel settore dei lavori pubblici.
All´indomani della vittoria elettorale l´amminstrazione comunale inaugurò un nuovo ed ambizioso progetto di lavori pubblici portato a termine in due anni e mezzo, nuove strade, un nuovo edificio, fogne e marciapiedi sono stati realizzati a Sparanise proprio nei primi anni di amministrazioni. Poi all´improvviso tutto si è fermato e le priorità sono diventate altre. E´ inutile dire che dopo l´effettuazione dei lavori pubblici che hanno interessato diverse strade le citazioni contro il Comune sono enormemente diminuite, con notevole risparmio per le casse dell´Ente.
"L´attuale villetta di via Graziadei è gradevole sotto il profilo architettonico, ed è fornita di molto verde con alberi di pino mediterraneo, eucalipto etc - ha spiegato l´Avv. Salvatore Piccolo assessore ai lavori pubblici sino al mese di febbraio 2012 - il progetto approvato senza il mio voto (dopo poco il sindaco revocava l´incarico assessoriale a Piccolo) invece è destinato a stravolgere l´attuale villetta , chiudendo l´intero perimetro della villetta ed aggiungendo cemento inutile. Voglio che i cittadini sappiano che il nuovo progetto ormai appaltato è destinato, a mio giudizio, a rovinare irrimediabilmente l´attuale villetta di via Graziadei ed è il caso che i tanti cittadini che frequentano quella villetta si attivino per impedire l´imminente ed irreversibile trasformazione. Piuttosto la villetta oggi versa in stato di degrado per mancanza totale di manutenzione, soprattutto alle aree verdi esistenti in quella villetta. Per rimediare occorrono poche migliaia di euro e non certamente i 100 mila euro impegnati nel nuovo progetto. All´epoca aveva avvertito gli altri componenti della giunta che non era il caso di impegnare fondi in un inutile e non positivo progetto , piuttosto bisognava continuare nell´opera di riqualificazione delle strade con creazione di nuovi marciapiedi , fogne e di una pubblica illuminazione degna di questo nome. Non sono stato ascoltato , ed anzi sono stato cacciato dall´amministrazione."