Consegnati i primi cantieri della nuova stagione del Lavori Pubblici.
24-08-2010 - Cronaca
Coloro che sono partiti per un periodo di ferie troveranno al rientro delle piacevoli sorprese. L´amministrazione comunale ha, infatti, provveduto ad asfaltare le principali arterie cittadine. Le strade versavano in condizioni pietose da molti anni e le precedenti amministrazioni nulla hanno fatto per provvedere a rendere sicure le strade cittadine. Finalmente anche le strade di Sparanise sono divenute transitabili.
Via Salvo D´Acquisto,via Calvi, via Stendardo, via Catena, Via Canonico De Felice, via Madonna del Torello sono state interessate da lavori di sistemazione del manto bituminoso, lavori conclusi in una sola settimana di cantiere. Via Padre Semeria, per gli sparanisani "la casetta in canadà", è stata munita di un nuovo impianto di illuminazione pubblica e completamente asfaltata. I lavori si aggiungono a quelli già realizzati qualche settimana prima in corso del Popolo dove è stata sistemata la pavimentazione in basole ed in via Torretta dove oltre all´asfalto i residenti hanno visto sorgere i marciapiedi sia a destra che a sinistra.
"Come avevamo promesso stiamo procedendo ad una nuova stagione dei lavori pubblici dando priorità alle strade, ai marciapiedi ed alle fogne, servizi essenziali che i cittadini hanno diritto di ricevere - ha affermato l´Avv. Salvatore Piccolo assessore ai lavori pubblici- per anni il paese è stato amministrato male e l´incuria degli amministratori era evidente proprio nello stato di abbandono in cui versavano le strade comunali, senza trascurare le tante azioni giudiziarie per buche stradali che il Comune ha dovuto fronteggiare con i relativi costi." I lavori pubblici sono stati realizzati con criteri amministrativi improntati alla trasparenza ed alla legalità. All´atto dell´apertura dei primi cantieri, dopo le elezioni amministrative di marzo, l´assessore Piccolo ha diramato una direttiva scritta affinchè fosse chiaro che la nuova amministrazione, a differenza del passato, non avrebbe mai approvato varianti in corso d´opera di importo superiore al 20% del contratto d´appalto. Così è stato ed il Comune ha ottenuto notevoli risparmi in relazione ai ribassi praticati dalle ditte appaltatrici in seguito alle gare, tali fondi saranno utilizzati per realizzare opere ulteriori di completamento. Basta pensare che lavori come via Torretta o corso del Popolo, con il sistema del blocco delle varianti, hanno avuto costi contenuti quantificabili in circa 55.000,00 euro, senza che il risparmio potesse tradursi in mancanza di qualità dei lavori.
Certo per ottenere lavori qualitativamente validi occorre, oltre all´onesta, controllare e vigilare ed i risultati delle opere pubbliche realizzate possono essere giudicati da tutti. Un semplice confronto con lo stesso genere di lavori realizzati dalla vecchia amministrazione rende bene l´idea. Qualche anno fa anche la vecchia amministrazione provvide alla manutenzione della pavimentazione in basole in via De Renzis, mesi di blocco della strada con risultati molto scadenti tanto che oggi la strada è dissestata ed avvallata. In corso del Popolo lo stesso lavoro in 30 giorni è stato realizzato a regola d´arte con una pavimentazione perfettamente in asse e talmente compatta da sembrare un unico massetto di cemento, con l´aggiunta dell´allargamento dei marciapiedi esistenti.
Dal primo settembre riapriranno altri cantieri, già appaltati e fermati per l´imminente festa patronale. Saranno asfaltate via Martiri XXII Ottobre e le strade del rione "Pezza", inizieranno anche i lavori per le fogne della Stazione FS e di via Roffredo e il completamento della villetta "Martiri di Nassyria". Mentre dovranno essere appaltati altri progetti già approvati e finanziati come la sistemazione dell´illuminazione e della strada di via Foresta , la sistemazione del serbatoio idrico in Sant´Antonio, e l´eliminazione della cosidetta pista ciclabile di via Posta Vecchia con la creazione di nuove fognature e il rifacimento della pubblica illuminazione del centro storico con pali artistici. Senza contare la programmazione per il triennio già realizzata con la creazione di nuove strade e l´apertura di nuovi spazi ed edifici pubblici, tra i quali lo sportello unico per le imprese, che, nonostante le denunzie e gli esposti infondati che stanno causando disagi e ritardi, aprirà!.
Tanto lavoro in soli 12 mesi intervallati dall´impegno elettorale per le provinciali e tante difficoltà dovute, di frequente, ad una opposizione preconcetta che pur di attaccare l´avversario perde di vista il bene comune. In fondo avere le strade fuori casa è un beneficio anche per gli oppositori che pur sempre abitano in questo paese, ma la cieca rabbia di chi ha perso il potere dopo anni di occupazione di poltrone senza risultati per i cittadini porta anche a dimenticare che tutti, maggioranza ed opposizione, dovrebbero lavorare per creare benessere e sviluppo.
Via Salvo D´Acquisto,via Calvi, via Stendardo, via Catena, Via Canonico De Felice, via Madonna del Torello sono state interessate da lavori di sistemazione del manto bituminoso, lavori conclusi in una sola settimana di cantiere. Via Padre Semeria, per gli sparanisani "la casetta in canadà", è stata munita di un nuovo impianto di illuminazione pubblica e completamente asfaltata. I lavori si aggiungono a quelli già realizzati qualche settimana prima in corso del Popolo dove è stata sistemata la pavimentazione in basole ed in via Torretta dove oltre all´asfalto i residenti hanno visto sorgere i marciapiedi sia a destra che a sinistra.
"Come avevamo promesso stiamo procedendo ad una nuova stagione dei lavori pubblici dando priorità alle strade, ai marciapiedi ed alle fogne, servizi essenziali che i cittadini hanno diritto di ricevere - ha affermato l´Avv. Salvatore Piccolo assessore ai lavori pubblici- per anni il paese è stato amministrato male e l´incuria degli amministratori era evidente proprio nello stato di abbandono in cui versavano le strade comunali, senza trascurare le tante azioni giudiziarie per buche stradali che il Comune ha dovuto fronteggiare con i relativi costi." I lavori pubblici sono stati realizzati con criteri amministrativi improntati alla trasparenza ed alla legalità. All´atto dell´apertura dei primi cantieri, dopo le elezioni amministrative di marzo, l´assessore Piccolo ha diramato una direttiva scritta affinchè fosse chiaro che la nuova amministrazione, a differenza del passato, non avrebbe mai approvato varianti in corso d´opera di importo superiore al 20% del contratto d´appalto. Così è stato ed il Comune ha ottenuto notevoli risparmi in relazione ai ribassi praticati dalle ditte appaltatrici in seguito alle gare, tali fondi saranno utilizzati per realizzare opere ulteriori di completamento. Basta pensare che lavori come via Torretta o corso del Popolo, con il sistema del blocco delle varianti, hanno avuto costi contenuti quantificabili in circa 55.000,00 euro, senza che il risparmio potesse tradursi in mancanza di qualità dei lavori.
Certo per ottenere lavori qualitativamente validi occorre, oltre all´onesta, controllare e vigilare ed i risultati delle opere pubbliche realizzate possono essere giudicati da tutti. Un semplice confronto con lo stesso genere di lavori realizzati dalla vecchia amministrazione rende bene l´idea. Qualche anno fa anche la vecchia amministrazione provvide alla manutenzione della pavimentazione in basole in via De Renzis, mesi di blocco della strada con risultati molto scadenti tanto che oggi la strada è dissestata ed avvallata. In corso del Popolo lo stesso lavoro in 30 giorni è stato realizzato a regola d´arte con una pavimentazione perfettamente in asse e talmente compatta da sembrare un unico massetto di cemento, con l´aggiunta dell´allargamento dei marciapiedi esistenti.
Dal primo settembre riapriranno altri cantieri, già appaltati e fermati per l´imminente festa patronale. Saranno asfaltate via Martiri XXII Ottobre e le strade del rione "Pezza", inizieranno anche i lavori per le fogne della Stazione FS e di via Roffredo e il completamento della villetta "Martiri di Nassyria". Mentre dovranno essere appaltati altri progetti già approvati e finanziati come la sistemazione dell´illuminazione e della strada di via Foresta , la sistemazione del serbatoio idrico in Sant´Antonio, e l´eliminazione della cosidetta pista ciclabile di via Posta Vecchia con la creazione di nuove fognature e il rifacimento della pubblica illuminazione del centro storico con pali artistici. Senza contare la programmazione per il triennio già realizzata con la creazione di nuove strade e l´apertura di nuovi spazi ed edifici pubblici, tra i quali lo sportello unico per le imprese, che, nonostante le denunzie e gli esposti infondati che stanno causando disagi e ritardi, aprirà!.
Tanto lavoro in soli 12 mesi intervallati dall´impegno elettorale per le provinciali e tante difficoltà dovute, di frequente, ad una opposizione preconcetta che pur di attaccare l´avversario perde di vista il bene comune. In fondo avere le strade fuori casa è un beneficio anche per gli oppositori che pur sempre abitano in questo paese, ma la cieca rabbia di chi ha perso il potere dopo anni di occupazione di poltrone senza risultati per i cittadini porta anche a dimenticare che tutti, maggioranza ed opposizione, dovrebbero lavorare per creare benessere e sviluppo.