Inizio dell´anno scolastico disastroso a causa dell´inefficienza dell´amministrazione.
24-09-2013 17:23 - Diritto
Inizio d´anno scolastico terribile per i cittadini di Sparanise.
Non a causa dell´istituzione scolastica , ma per l´inefficienza dell´amministrazione comunale di Sparanise.E´ pur vero che si tratta di un´amministrazione comunale ormai giunta al capolinea , ma proprio per questo dovrebbe valere l´adagio che quando si arriva al capolinea: si scende.
Già da qualche anno il glorioso ITC di Sparanise ha ormai perso l´autonomia scolastica essendo stato accorpato all´ITC Foscolo di Teano dal quale dipende.
Gli studenti che frequentano la succursale di Sparanise combattono tutti i giorni con le sterpaglie e con l´abbandono che caratterizzano il tratto di strada sino al plesso scolastico , sorto su terreno confiscato alla camorra.
Ad aggravare la situazione la stramba pensata degli amministratori locali che stanno effettuando un servizio di navetta con il piccolo scuolabus comunale, già insufficiente di per se per trasportare gli alunni delle scuole inferiori e adesso adattato a bus per gli studenti dell´ITC.
Numerose le proteste pervenute da parte dei genitori che descrivono un sovraffollamento del piccolo scuolabus con ragazzi costretti a stare ricurvi all´impiedi con un sovraffollamento indiscriminato.
In queste condizioni legittimi sono i dubbi circa la sicurezza del servizio navetta del Comune.
La situazione è ancora peggiore per i bambini dell´asilo.
Recentemente il dirigente scolastico ha convocato i genitori facendo presente che poiché il Comune non ha previsto fondi per la locale scuola materna per fornire ai bambini un minimo di materiale scolastico occorre un´autotassazione da parte di ciascun nucleo familiare per 70 euro. L´incresciosa vicenda è stata già oggetto di attenzione da parte dei consiglieri comunali di opposizione ed in particolare di Vitaliano Ferrara, da sempre attento a segnalare gli sprechi.
Eppure risulta che il Comune di Sparanise sprechi diversi fondi in contributi previdenziali per il Sindaco , e tante altre spese non necessarie come Ferrara ha documentato.
Non risulta che presso il plesso delle scuole elementari siano stati effettuati i necessari lavori per rifare la copertura del tetto che da tempo versa in cattivo stato, anche in questo caso a rischio è la sicurezza dei bambini.
Risulta inoltre che nel plesso delle scuole elementari vi è un ala dove insiste il refettorio per i bambini delle materne ed altre aule dove il sistema di riscaldamento non funziona. Il problema venne evidenziato già nello scorso inverno, senza risultati
Siamo certi che non avendovi provveduto sino ad oggi neppure si provvederà per l´inverno ormai alle porte.
Per gli alunni disabili delle scuole locali ancora l´amministrazione comunale non ha provveduto agli adempimenti necessari per affiancare ai bambini gli assistenti materiali ed il personale educativo. Si tratta di una competenza, quella di provvedere all´assistenza materiale dei bambini disabili in età scolare, specifica del Comune e sulla quale neppure è corretto utilizzare un metodo clientelare o altre pratiche poco edificanti. Sta di fatto che ad oggi i bambini disabili che frequentano le scuole locali ancora sono senza assistenza materiale. Tale ritardo a distanza di 10 giorni dall´inizio dell´anno scolastico non è giustificabile. Le famiglie con bambini disabili già pagano un notevole prezzo per la loro condizione non è giusto che debbano anche ulteriormente soffrire per le inefficienze dell´amministrazione comunale. Senza gli assistenti materiali i bambini disabili sono, infatti, costretti all´uscita anticipata dalla scuola. Neppure si provvede ad una semplice proroga della gara appaltata lo scorso anno. Eppure si tratta di necessità impellenti che non possono essere differite. Continuando questa situazione ed essendo diritto dei genitori quello di vedere tutelate le disabilità non resta altra strada che adire la magistratura, naturalmente in sede penale.
Come se non bastassero i già tanti problemi elencati ad aggravare la situazione è intervenuta la "sopresa" finale del cambio del dispositivo di traffico nella zona delle scuole elementari e medie.
Si tratta di un dispositivo cervellotico , per usare un linguaggio consono al nostro stile seppure in mente abbiamo altri vocaboli.
Una serie di sensi unici e di divieti che non hanno alcuna ragione logica.
Forse serviranno per la vanagloria di qualcuno che si potrà pavoneggiare di aver pensato qualcosa rispetto al consueto nulla.
Tuttavia basta guardare gli automobilisti inferociti mentre percorrono il dedalo intricato di sensi unici e divieti di accesso per capire che era meglio continuare a non pensare.
Il dispositivo di traffico oltre a danneggiare i cittadini che accompagnano i propri figli a scuola sta mettendo in ginocchio i pochi commercianti che senza alcun sostegno da parte dell´amministrazione erano riusciti a tenere aperta un attività commerciale fruendo dell´utenza scolastica.
Adesso anche questi commercianti comprenderanno con chi hanno a che fare, siamo certi serberanno questo ricordo nella prossima primavera quando arriverà la chiamata alle urne.
E´ evidente che il precedente piano traffico , voluto dall´assessore dell´epoca Salvatore Piccolo , risultava molto più agevole e utile ai cittadini ed ai commercianti. Nella prossima primavera , dopo la vittoria elettorale, sarà sicuramente ripristinato per la gioia dei genitori e dei commercianti locali ai quali va la solidarietà dei consiglieri comunali di opposizione.
Non a causa dell´istituzione scolastica , ma per l´inefficienza dell´amministrazione comunale di Sparanise.E´ pur vero che si tratta di un´amministrazione comunale ormai giunta al capolinea , ma proprio per questo dovrebbe valere l´adagio che quando si arriva al capolinea: si scende.
Già da qualche anno il glorioso ITC di Sparanise ha ormai perso l´autonomia scolastica essendo stato accorpato all´ITC Foscolo di Teano dal quale dipende.
Gli studenti che frequentano la succursale di Sparanise combattono tutti i giorni con le sterpaglie e con l´abbandono che caratterizzano il tratto di strada sino al plesso scolastico , sorto su terreno confiscato alla camorra.
Ad aggravare la situazione la stramba pensata degli amministratori locali che stanno effettuando un servizio di navetta con il piccolo scuolabus comunale, già insufficiente di per se per trasportare gli alunni delle scuole inferiori e adesso adattato a bus per gli studenti dell´ITC.
Numerose le proteste pervenute da parte dei genitori che descrivono un sovraffollamento del piccolo scuolabus con ragazzi costretti a stare ricurvi all´impiedi con un sovraffollamento indiscriminato.
In queste condizioni legittimi sono i dubbi circa la sicurezza del servizio navetta del Comune.
La situazione è ancora peggiore per i bambini dell´asilo.
Recentemente il dirigente scolastico ha convocato i genitori facendo presente che poiché il Comune non ha previsto fondi per la locale scuola materna per fornire ai bambini un minimo di materiale scolastico occorre un´autotassazione da parte di ciascun nucleo familiare per 70 euro. L´incresciosa vicenda è stata già oggetto di attenzione da parte dei consiglieri comunali di opposizione ed in particolare di Vitaliano Ferrara, da sempre attento a segnalare gli sprechi.
Eppure risulta che il Comune di Sparanise sprechi diversi fondi in contributi previdenziali per il Sindaco , e tante altre spese non necessarie come Ferrara ha documentato.
Non risulta che presso il plesso delle scuole elementari siano stati effettuati i necessari lavori per rifare la copertura del tetto che da tempo versa in cattivo stato, anche in questo caso a rischio è la sicurezza dei bambini.
Risulta inoltre che nel plesso delle scuole elementari vi è un ala dove insiste il refettorio per i bambini delle materne ed altre aule dove il sistema di riscaldamento non funziona. Il problema venne evidenziato già nello scorso inverno, senza risultati
Siamo certi che non avendovi provveduto sino ad oggi neppure si provvederà per l´inverno ormai alle porte.
Per gli alunni disabili delle scuole locali ancora l´amministrazione comunale non ha provveduto agli adempimenti necessari per affiancare ai bambini gli assistenti materiali ed il personale educativo. Si tratta di una competenza, quella di provvedere all´assistenza materiale dei bambini disabili in età scolare, specifica del Comune e sulla quale neppure è corretto utilizzare un metodo clientelare o altre pratiche poco edificanti. Sta di fatto che ad oggi i bambini disabili che frequentano le scuole locali ancora sono senza assistenza materiale. Tale ritardo a distanza di 10 giorni dall´inizio dell´anno scolastico non è giustificabile. Le famiglie con bambini disabili già pagano un notevole prezzo per la loro condizione non è giusto che debbano anche ulteriormente soffrire per le inefficienze dell´amministrazione comunale. Senza gli assistenti materiali i bambini disabili sono, infatti, costretti all´uscita anticipata dalla scuola. Neppure si provvede ad una semplice proroga della gara appaltata lo scorso anno. Eppure si tratta di necessità impellenti che non possono essere differite. Continuando questa situazione ed essendo diritto dei genitori quello di vedere tutelate le disabilità non resta altra strada che adire la magistratura, naturalmente in sede penale.
Come se non bastassero i già tanti problemi elencati ad aggravare la situazione è intervenuta la "sopresa" finale del cambio del dispositivo di traffico nella zona delle scuole elementari e medie.
Si tratta di un dispositivo cervellotico , per usare un linguaggio consono al nostro stile seppure in mente abbiamo altri vocaboli.
Una serie di sensi unici e di divieti che non hanno alcuna ragione logica.
Forse serviranno per la vanagloria di qualcuno che si potrà pavoneggiare di aver pensato qualcosa rispetto al consueto nulla.
Tuttavia basta guardare gli automobilisti inferociti mentre percorrono il dedalo intricato di sensi unici e divieti di accesso per capire che era meglio continuare a non pensare.
Il dispositivo di traffico oltre a danneggiare i cittadini che accompagnano i propri figli a scuola sta mettendo in ginocchio i pochi commercianti che senza alcun sostegno da parte dell´amministrazione erano riusciti a tenere aperta un attività commerciale fruendo dell´utenza scolastica.
Adesso anche questi commercianti comprenderanno con chi hanno a che fare, siamo certi serberanno questo ricordo nella prossima primavera quando arriverà la chiamata alle urne.
E´ evidente che il precedente piano traffico , voluto dall´assessore dell´epoca Salvatore Piccolo , risultava molto più agevole e utile ai cittadini ed ai commercianti. Nella prossima primavera , dopo la vittoria elettorale, sarà sicuramente ripristinato per la gioia dei genitori e dei commercianti locali ai quali va la solidarietà dei consiglieri comunali di opposizione.